IL QUARTIERE GREPPI-CERTOSA – Ricerche e lavori di gruppo fatti dai bambini in classe
Fino al 1950 San Donato era un borgo rurale, con un’economia basata esclusivamente sull’agricoltura e una popolazione esasperata da condizioni di vita disastrose sotto ogni punto di vista, dall’istruzione alla sanità.
Nuove attività economiche furono accolte molto positivamente nel territorio comunale, poiché promettevano ricchezza e migliori condizioni di vita.
A partire dagli anni cinquanta a San Donato si stabilì un unico grande complesso industriale, la SNAM, sotto la direzione di Enrico Mattei.
Con il 1953 la SNAM iniziava a costruire nel comune le residenze per i dipendenti e la popolazione ebbe una crescita importante.
Se da un lato si andava sviluppando il Villaggio ENI, sul lato ovest della via Emilia cresceva la frazione Certosa, così denominata per la roggia che la attraversava.
Venivano costruite case e palazzi a ridosso del canale Redefossi e in prossimità del casello ferroviario. Qui si stabilirono soprattutto gli operai, verso gli anni sessanta.
Da allora San donato è divenuta un insieme di quartieri vecchi e nuovi, con diverso sviluppo e composizione sociale.
La crescita esponenziale della popolazione di Certosa rendeva così urgente e indispensabile la costruzione di una scuola elementare sul posto: infatti la scuola elementare cittadina non era più sufficiente per accogliere anche i bambini di Certosa.
Con una soluzione provvisoria, l’amministrazione comunale prendeva in affitto tre locali, dotati di servizi igienici e sanitari, al pianterreno di una casa di recente costruzione a Certosa.
La scuola elementare poteva così iniziare a funzionare con l’anno scolastico 1955-56, nelle tre nuove aule scolastiche dotate dal comune di tutto l’arredo necessario.
Più tardi la scuola venne costruita come edificio a sé ed inaugurata nel 1964. In quegli anni furono asfaltate anche le prime strade del quartiere.
Nel 1963 la Curia stabilì la nascita della parrocchia di Maria Ausiliatrice. Don Roberto Rondanini ricevette l’incarico di primo parroco.
Certosa allora era un quartiere fatto di poche case affacciate su piazza Tevere e su via Greppi, dove abbondavano ortaglie e montagne di terra.
Dal punto di vista sociale, il territorio della parrocchia era segnato da malavita, povertà e afflusso di immigrati dal Sud Italia e dal Veneto, sistemati provvisoriamente anche in baracche di latta e di cartone.
Lo stesso parroco abitava in un negozio di via Isonzo.
Come chiesa c’era, nell’attuale campo di calcio dell’oratorio, una costruzione in legno chiamata affettuosamente la “baracca”.
La chiesa in muratura arrivò più tardi: la pietra di fondamento fu posata il 26 maggio 1968 durante la festa patronale. Già da un anno, nella vicina via di Vittorio, era stato costruito uno stabile, dove al piano inferiore si trovava una cappella, mentre al piano superiore c’era la scuola materna comunale.
Allora via di Vittorio formava un’unica parrocchia con Certosa Vecchia, ma in seguito al forte incremento demografico, essa si distaccò nel 1971, divenendo parrocchia “dell’Incarnazione”.
L’edificio della chiesa di Maria Ausiliatrice era molto ampio e moderno, ma essenziale. Nel 1996 fu completamente ridipinto da Valentino Vago, noto pittore milanese, che volle dare luminosità al grigiore della massa di cemento armato. Nei suoi affreschi dominano le sfumature di giallo e azzurro su un disegno di atmosfera religiosa, con immagini e simboli sacri.
La sistemazione dell’area ottenuta dalla copertura del canale Redefossi, tra la via Emilia e le zone comprese tra via Piave e lo svincolo per le tangenziali, ha visto nascere diversi giardini divenuti poi luoghi di sosta e passeggiate per gli abitanti della zona. Qui si trovano prati, percorsi in terra battuta, spazi verdi piantumati come “il giardino dei bambù”, “il giardino dei frutti” e “il giardino padano”, con un piccolo specchio d’acqua.
Il quartiere Certosa, cresciuto in modo rapido e caotico sotto la spinta dell’emigrazione, ha avuto in tempi recenti una possibilità di riqualificazione, grazie agli interventi di risanamento e ai numerosi servizi sociali e pubblici esistenti nella zona.
Il nostro quartiere attualmente ospita più di 2.500 abitanti, provenienti anche da molte parti del mondo.
La nostra scuola può dirsi “cosmopolita”: la presenza di bambini di diverse etnie e Paesi arriva al 63% della popolazione scolastica.
IL QUARTIERE GREPPI – RICERCA COMPLETA E CARTELLONI FATTI DAI BAMBINI IN CLASSE
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1859 | 1860 | Giacinto Vittadini | (sinistra) | Sindaco | [32] |
1860 | 1868 | Gaetano Papetti | (sinistra) | Sindaco | [32] |
1868 | 1885 | Giovanni Manzoni | (sinistra) | Sindaco | [32] |
1885 | 1890 | Pietro Lovati | (sinistra) | Sindaco | [32] |
1890 | 1898 | Carlo Pavesi | (sinistra) | Sindaco | [32] |
1898 | 1920 | Angelo Moro | (sinistra) | Sindaco | [32] |
1920 | 1922 | Giacomo Folli | Sindaco | [32] | |
1922 | 1923 | Luigi Balestrieri | Commissario prefettizio | [32] | |
1923 | 1926 | Luigi Moro | Sindaco | [32] | |
1926 | 1945 | Piero Ruscelli | PNF | Podestà | [32] |
Giuseppe Pizzini | Sindaco | [32] | |||
1945 | 1946 | Riccardo Busnari | Sindaco | [32] | |
1946 | 1960 | Mansueto Tolasi | (sinistra) | Sindaco | [32] |
1960 | 1967 | Luigi Mannucci | Partito Socialista Italiano/Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria[33] | Sindaco | [32] |
1967 | 1969 | Giuseppe Florio | (centrosinistra) | Sindaco | [32] |
1969 | 1970 | Ettore Materia | Commissario Prefettizio | [32] | |
1970 | 1975 | Carlo Squeri | Democrazia Cristiana | Sindaco | [32] |
1975 | 1980 | Giovanni Fabbricotti | (sinistra) | Sindaco | [32] |
1980 | 1984 | Carlo Squeri | Democrazia Cristiana | Sindaco | [32] |
1984 | 1984 | Mario Palmiero | Commissario Prefettizio | [32] | |
1984 | 1994 | Oreste Lupi | (sinistra) | Sindaco | [32] |
1994 | 1998 | Gabriella Achilli | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [32] |
1998 | 1998 | Enrico De Bonfilis | Commissario prefettizio | [32] | |
1998 | 2002 | Gabriella Achilli | Democratici di Sinistra | Sindaco | [32] |
2002 | 2007 | Achille Taverniti | Democratici di Sinistra | Sindaco | [32] |
2007 | 2012 | Mario Dompè | lista civica di centrodestra | Sindaco | [32] |
2012 | 2022 | Andrea Checchi | Partito Democratico | Sindaco | [32] |
2022 | in carica | Francesco Squeri | lista civica di centrosinistra | Sindaco | [32] |